domenica 18 ottobre 2009

per Idioteca. Rivista di indagine, creatività, visioni. Numero speciale per Animalogica, Bologna synth meeting.

FAST FORWARD

francesca, i tuoi martìri - stasera ce li scordiamo, stasera - te li strappo via coi denti - come il filtro della Pall Mall che t'accendi - con scatto di nervi - veloce - mentre io guido - raggomitolato - sul volante - gli occhi due grinze - che se no non ci vedo - che fuori è il nubifragio - sporco - fitto - un diluvio - scrosciante - di piogga luci cattivi odori - è la città - senzacontorni - che ci s'abbatte contro - e fila via - fast forward - dai finestrini - insieme al pacchetto - vuoto - che strizzi in pugno - e lanci fuori. E il tuo odore - nell'abitacolo della punto - è miele - è spugna - è una ditata sul vetro - è fosco è aguzzo - è condensa - sul parabrezza, è violenza - il temporale - e io - mi sento un po' - come quegli eroi - in endecasillabi aggrovigliati - sdruccioli - in fuga - con te - a sfidare - a schivare - mostrigrotteschi - gli autovelox - spenti - le volanti - agli angoli - gli alcool test i droga test - zeropuntozero - quasi una condizione esistenziale - e chissà perchè - mi sono lasciato convincere - da te - stasera - a calciare via il mio senno su una qualche luna sintetica - da te - e da due grammi - di metanfetamina - manco bianca - marroncina - da te - che mi chiedi - che canzone è - idioteque - radiohead. Until I burst - until i burst - tergicristalli scandiscono i guizzi di sguardi - schiocchi di code d'occhi - sguiscia la mano alla tasca - porti il cellulare al lobo destro - "per strada" - "l'uscita" - "Calcinelli?" - mi smani un colpo sul braccio - "gira qua gira, esci" - e porcodio ora me lo dici - pesto sul freno scalo in seconda gran strattonata al volante - alle spalle - i plumbei chilometri di superstrada, di fronte - il ventre nero dell'appennino - "ma poi che mettono stasera" - "tekno francese". Per me si va tra la perduta gente - "ma da qui come si arriva lo sai?" - via di corsa dalla città dolente - "fermiamoci, aspetto che mi chiamino" - accosto - ed ora è il buio a scrosciarci addosso - acquazzone impenetrabile - "e intanto che aspetti..." - ma hai già capito - ti frughi nel reggiseno - la stagnolina - la patente presa tre mesi fa - e il mio quadernino. MezzoGrammo - Francesca, i tuoi martìri - ti scavano le guance - antichi versi - le vene dei tuoi polsi - AltroMezzo - ma quant'è che non dormi - quant'è che non mangi - e non è che voglia fare - il Battisti di turno - il sentimentale - "ancora non ti chiamano? voglio vedere come cazzo ci arriviamo..." - strizzo gli occhi - dorso della mano alle narici - e noi fottuti naufraghi - incagliati - al bordo di una provinciale qualsiasi - nel buco del culo - d'un sabato - impossibile - TerzoMezzo - sfoglio le pagine - d'occhiaie e rimmel - sotto agl'occhi - tuoi acquei - e la pioggia - nera noia - quel che resta - esistenza - in fast forward - come vorrei - io e te - in eterno - soffiati via - dalla tempesta - un eterno - congelare - QuartoMezzo - il respiro - s'inspessisce - mi colpisce - alle tempie - e caddi come corpo morto cade.

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